Vediamo cosa sono i rantoli, come si distinguono e quali sono le possibili causi di questi rumori respiratori anormali.
I rantoli sono dei rumori respiratori che si possono sentire in caso di patologie che interessano le vie aree. Questi rumori, anche definiti crepiti polmonari (o crepitii) non fanno parte dei rumori respiratori normali, ma di quelli acquisiti o aggiuntivi che si verificano quando c’è qualche problema alle vie aree. Vediamo in cosa consistono e da cosa possono dipendere.
Rantoli: significato
Attraverso l’auscultazione del torace che il medico esegue con lo stetoscopio si possono ascoltare quelli che vengono definiti rumori respiratori. In genere si parlerà quindi di rumori respiratori normali per indicare quelli che vengono emessi quando una persona respira e non ci sono ostruzioni delle vie aree.
Quando, invece, c’è in atto una patologia o c’è la presenza di muco si possono sentire dei rumori, definiti anormali, che variano in base all’entità dell’ostruzione. Per esempio la presenza di muco nelle vie aree che va ad ostacolare il passaggio dell’aria, genera solitamente dei rumori a bassa tonalità . Invece, quando si sentono rumori a tonalità più alta, come crepitii e rantoli, la causa può essere il passaggio dell’aria attraverso gli alveoli, che però si aprono in ritardo.
Crepiti polmonari: cause
La presenza di rumori diversi da quelli normali può indicare problemi alle vie aeree e in particolare ai polmoni. Tra le cause possibili ci può essere ad esempio la bronchite, che spesso è accompagnata da accumulo di muco nelle vie aree e che sarà associata quindi in genere a rumori a bassa tonalità . Anche polmoniti, broncopolmoniti e la stessa asma possono causare la presenta di questi rumori anomali. Quando si manifestano sintomi come l’affanno o il respiro sibilante, ma anche quando si accusano difficoltà nella respirazione è bene rivolgersi prontamente al proprio medico.